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The Return è il documentario che racconta il trionfo iridato 2022 di Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) nel Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike. Lo spagnolo però in carriera ha dovuto affrontare anche dei momenti difficili, come quello in cui ha rischiato di dover abbandonare le competizioni agonistiche per motivi economici.

Bautista nelle prime fasi della sua carriera era impegnato in alcune competizioni locali nella zona di Madrid e nel 2001 ha preso parte al Campionato CEV 125cc terminando 27° e con otto punti in classifica. In quel periodo gli è arrivata un’offerta che ha poi accettato per correre nel campionato spagnolo.

In The Return ha detto: “Il 2001 me lo ricordo, in quel periodo i miei genitori pagavano tutto. Non c’erano più soldi, ma per fortuna quando avevo deciso di smettere mi è arrivata un’offerta per concludere il campionato spagnolo con un team abbastanza competitivo. Quindi abbiamo deciso di provarci, non per magari un giorno diventare campione del mondo ma semplicemente perché mi piaceva correre in moto, era quello che volevo. Un’ultima occasione”.

Un momento chiave dunque nella carriera di Bautista che ha gareggiato nel campionato spagnolo con il Team Atletico de Madrid, terminando secondo in classifica. Inoltre con lo stesso team ha anche esordito nel Campionato del Mondo 125cc mentre nel 2003 in ambito mondiale ha difeso i colori del Seedorf Racing, team di proprietà del calciatore Clarence Seedorf. Nello stesso anno ha vinto il titolo nel campionato spagnolo per poi laurearsi campione del mondo 2006 in 125cc prima di compiere il salto verso la classe 250cc e la MotoGP™.

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